Filmati storici e poco conosciuti dedicati all’arte di Volterra. Con un appuntamento fissato per le 17.30 di sabato 4 dicembre al cinema centrale si presenta l’associazione “Amici dei musei e dei monumenti volterrani”.
«Chiusa la fase costitutiva – spiega il presidente, Iacopo Inghirami – e anche il primo rodaggio, abbiamo deciso di incontrare la città programmando una serie di documentari proiettati nei primi anni Novanta per creare un’alternativa ai mondiali di calcio. C’è anche un filmato prezioso, dedicato alla mostra Volterra 73 curata da Mino Trafeli che abbracciò l’intera città compreso l’ospedale psichiatrico». Dopo la visione, la presentazione vera e propria.
Ricorda Inghirami: «La nostra volontà di contribuire a far crescere la conoscenza e la consapevolezza del patrimonio storico, artistico e ambientale di Volterra. E il voler offrire piena collaborazione agli enti pubblici per promuovere la conservazione e la valorizzazione di questo patrimonio».
In primo piano i possibili momenti di divertimento.
«L’idea del museo – spiega Inghirami – non deve essere sempre e solo solenne. Un esempio: stiamo programmando la prima iniziativa insieme a Slow food Volterra tra Milano e Brescia, tra la pinacoteca di Brera e la mostra di Monet fermandoci in osterie per noi selezionate dai locali dirigenti di Slow food».
L’appuntamento si concluderà con la presentazione dei primi soci onorari: il vescovo Mansueto Bianchi; il sindaco Cesare Bartaloni; il presidente della Comunità montana Francesco Gherardini; l’ispettore della sovrintendenza di Pisa Mariagiulia Burresi; e l’ispettore della soprintendeza di Firenze Annamaria Esposito. Poi tutti al buffet.
